Comunicato Stampa dalla Fondazione
Comunicato n°2 – 18 giugno 2012
SIMPOSIO
“Tempo di crisi? Economia solidale e sviluppo sostenibile. Prospettive a confronto”.
Relatori
Dott.ssa Anna Maria Tarantola, neo-presidente della Rai
> intervento scaricabile
Roberto Leoni, presidente FSN
> intervento scaricabile
Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi e socio benemerito della Fondazione Sorella Natura.
> intervento scaricabile
Gianluca Comin, Executive v. president, Enel Spa
> intervento scaricabile
Mr Manoj Juneja, Deputy Director-General (Operations)
> intervento scaricabile
scarica l’articolo di Avvenire
Programma definitivo
Il SIMPOSIO, che si svolge in Vaticano nella sede della Pontificia Accademia delle Scienze vuole esser un forte contributo ad un approfondita riflessione sulle radici dell’attuale crisi economica e della questione ambientale, viste in una inscindibile connessione.
L’attuale situazione di degrado ambientale, che è problema planetario, e la crisi economica in atto possono esser considerate unitariamente come il fallimento della cultura produttivistica e consumistica che ha permeato e permea le società occidentali, a cominciare da quelle europee.
La soluzione delle due questioni, facce di un’unica problematica, esigono lo sviluppo di un’economia di tipo solidale, non consumistica, che dia luogo ad una società ove non si misuri solo e semplicemente il PIL ma la qualità della vita, nel rispetto della vita e dei valori, che soli, possono consentire di affrontare la questione ambientale nei termini di Custodia del Creato.
Su questi temi, aperti con l’intervento del cardinale Giovanni Battista Re e conclusi con quello del cardinale Maradiaga, dibatteranno gli ospiti del Simposio che, dopo la lectio magistralis dell’economista Tietmayer, che interviene nella veste di Accademico PA.S. vedrà una tavola rotonda coordinata dal direttore dell’AVVENIRE, Marco Tarquinio e con gli interventi di Annamaria Tarantola, Marco Morganti, Rocco Buttiglione, Gianluca Comin e Manjo Juneja, deputy d.g. della F.A.O.
Un incontro quindi che potrà dare, ci si augura, una forte base per lo sviluppo del dibattito internazionale sul tema.
