26 Novembre 2015
Quest’anno il 29 Novembre, Giorno Anniversario della Proclamazione di S. Francesco d’Assisi “Celeste Patrono dei Cultori dell’Ecologia”, proclamato da San Giovanni Paolo II nel 1979, cade in momenti davvero speciali: a Parigi tutte le nazioni del mondo si riuniscono per trovare una comune soluzione ai cambiamenti climatici – S. Francesco loda il Creatore per “onne tempo” – ; tutti -quasi tutti -, dopo l’enciclica di Papa Francesco Laudato SÌ si impegnano a parlare di custodia del creato; magari lo fanno concerti e marce, che di ecologico – inquinano – e francescano hanno ben poco … però va bene egualmente: serve a sensibilizzare e far uscire l’ambientalismo dal catastrofismi, e dall’emotività.
Noi, da anni (1991 con l’Udienza di San Giovanni Paolo II) – forse per primi -identifichiamo la cultura ambientale con la Custodia del Creato e, da tempo, celebriamo il 29 Novembre, data che era caduta nell’oblio, invitando Scuole e Comuni a piantare un albero di noce, come simbolo di saggia ecologia.
Albero piantato il 29 novembre 2013 nei Giardini Vaticani e, da anni, da decine e decine di Scuole e Comuni.
Quest’anno celebreremo la ricorrenza con ritardo: il Presidente della Repubblica ci ha promesso di voler piantare, Lui, a nome degli italiani, l’albero di noce. La data cronologica non sarà il 29 Novembre per problemi di agenda. Non appena avremo dal Presidente Mattarella la data inviteremo tutte le Scuole ed i Comuni a piantare, in contemporanea, l’albero di noce, a simboleggiare l’impegno dell’Italia e degli Italiani per la Custodia del Creato.
Nel frattempo il 20 Dicembre, a Bologna – con programma che renderemo noto a breve – firmeremo un’intesa con il Ministero dell’Ambiente Tutela Territorio e del Mare e si attiverà l’Associazione Internazionale Volontari Custodi del Creato, che prevederà anche l’attivazione delle Guardie Ecologiche Volontarie Amici del Creato.
Ne daremo ampia informazione nelle prossime news! Preparatevi a partecipare!
Roberto Leoni
presidente