Siamo al VI incontro con le Scuole Italiane: siamo molto lieti delle tante adesioni che pervengono e ringraziamo vivamente! Pian piano AMBIENTIAMOCI a SCUOLA sta diventando una importante realtà e un servizio all’impegno per Tornare ad Educare.
Come abbiamo detto puntiamo a formare dei “cittadini” capaci di esser Custodi del Creato e a costituire il Comitato Insegnanti Ambientalisti- presieduto dal direttore generale Mario Giacomo Dutto, grande uomo di Scuola, caro amico, che ringraziamo per quanto ha fatto alla direzione generale Ordinamenti del MIUR e per quanto farà per FSN .
Per lo sviluppo del progetto è importante che giungano altre adesioni delle scuole e le mail dei dirigenti scolastici e dei docenti referenti, per un contatto diretto e la costituzione della rete.
In vista del 29 Novembre – giorno anniversario della proclamazione di S. Francesco d’Assisi Patrono Mondiale dei Cultori dell’Ecologia – oltre a suggerire la lettura del Cantico delle Creature e del breve pontificio di proclamazione diamo un’altra idea: recuperiamo l’antica Festa degli Alberi e piantiamo, nel cortile della Scuola o in altro luogo opportuno un noce, come simbolo dello sviluppo sostenibile e dell’economia solidale.
Nella tradizione contadina italiana alla nascita di un bambino il nonno piantava un noce: era un assegno per quanto sarebbe divenuto/a adulto. Oggi una legge, poco rispettata, impone ai Comuni di piantare un albero alla nascita di ogni bambino: chiedano le Scuole, docenti ed alunni andando dal Sindaco, che in ogni Comune questa legge sia rispettata e si allestisca un apposito spazio: Bosco del Cantico ove, ogni 29 Novembre, si piantino, da parte delle Scuole, tanti noci quanti sono i bambini nati nell’anno, ciascun noce con il nome del bambino cui è dedicato!
FATELO Quale Sindaco dirà di no?!
Tutti conoscono il valore del legno di noce, albero prezioso, di lento accrescimento (in un’epoca di superficialità ed attualismo fine a se stesso è importante saper guardare avanti negli anni, pensare a chi verrà); coltivabile dalle Alpi alle isole; albero dall’ombra salutare, produttore di cibo semplice e benefico (pane e noci son o ottima merenda e le noci oltre che nutrire abbassano il colesterolo). Il noce è albero cristiano per antonomasia: la tradizione vuole che Gesù fosse battezzato da Giovanni Battista all’ombra di un noce e che la croce fosse di legno di noce. Il noce è albero francescano…da S. Antonio, che a Campo San Piero predicava salendo su di un noce (affinché tutti lo potessero vedere) si o al manzoniano fra Galdino cercatore di noci… Chi raccoglierà questo suggerimento ce lo faccia sapere! Nel convegno in Assisi il 5 dicembre chiederemo che il 29 Novembre divenga giornata della CUSTODIA del CREATO*, fateci arrivare mail e fax di adesione alla richiesta!
Roberto Leoni
presidente