Il 1 Settembre, dal 2005, la Chiesa Cattolica Italiana, rispondendo all’appello, del 1989, del Patriarca di Costantinopoli, richiama all’impegno per la Custodia del Creato. Da sempre nel cristianesimo è presente la necessità che l’Uomo operi per custodire il Creato, che egli stesso, frequentemente, ha manomesso.
La più universale espressione del corretto rapporto Uomo-Natura è data dal Cantico delle Creature, anche detto Cantico di Frate Sole, che S. Francesco d’Assisi compose , primo testo poetico in lingua italiana, attorno al 1224. Si trova nel Codice338, che Fondazione Sorella Natura ha stampato, per la prima ed unica volta in otto secoli, in fac simile al 100%, in una pregiata edizione fuori commercio.
Questo sublime “Cantico” è alla base della proclamazione di S: Francesco d’Assisi a Patrono dei Cultori dell’Ecologia, fatta da S. Giovanni Paolo II il 29 Novembre 1979. Data, certo, molto significativa e che va ricordata sempre quando si parla di Custodia del Creato.
La grande astronoma Margherita Hack, leggendo il “Cantico”, mi disse che Lei si sentiva “francescana atea”, e che: “l’Universo è materia, la materia è energia…l’energia chi l’ha fatta…?
L’enciclica LAUDATO SI’ è, dal 2015, la base della riflessione sulla Custodia del Creato; è documento da comprendere come fondato su: Etica, Scienza e Tecnologia, nella prospettiva dell’economia solidale e della sviluppo, per un progresso sostenibile.
Penso non si debba cadere nel rischio di farne un “manifesto”.
La Custodia del Creato, saggia ecologia, non va confusa con l’ambientalismo “radical chic” , di cui dice il ministro Cingolani.
Ideologia ed emotività, catastrofismo, no pregiudiziali alle opere umane, non contribuiscono al corretto rapporto dell’Uomo con la Natura.
I no pregiudiziali, come i si immotivati, generano i problemi che stanno venendo al pettine in questi tempi di cambiamenti climatici e crisi energetica.
Fondazione Sorella Natura, da 30 anni, porta avanti, senza clamore, un serio discorso sulla Custodia del Creato, centrato su: educazione, etica, scienza e tecnologia, i quattro elementi su cui fondare la Transizione Culturale ed Ecologica di cui abbiamo bisogno per “Tornare Avanti”.
Pace -che non è pacifismo- e Bene -che è buonismo-
Roberto Leoni
Presidente di Fondazione Sorella Natura e Amici del Creato
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