27 Febbraio 2012
CAMPO SCUOLA NATURA E CULTURA.
Con l’avvicinarsi della Primavera la natura si risveglia ed è quindi il momento migliore per sviluppare, a tutti i livelli scolastici, un’azione di educazione naturalistica laboratoriale, che ponga tutti… dai bambini della Scuola per l’Infanzia ai ragazzi delle superiori, a contatto diretto con gli ambienti naturali: montagna, collina, pianura; prati, boschi, fossi, fiumi, laghi, mare ove sviluppare osservazione e conoscenza sul Creato.
Evidentemente questo andrà fatto in maniera programmata, multidisciplinare e con ricaduta sugli apprendimenti curricolari.
Un fanciullo della materna osserva un insetto ed è educato a non schiacciarlo…un adolescente delle superiori osserva, conosce e riporta quanto sperimentato nel curricolo: dalla filosofia alla matematica; dalla fisica alla chimica …all’educazione alla legalità.
Non temano le educatrici della materna, le maestre, le professoresse, di uscire dall’aula e fare sì che il territorio divenga aula, a cominciare dal cortile della scuola da trasformare in orto…
Ove possibile ci si colleghi con gli Istituti per l’Agricoltura e si coinvolgano le associazioni agricole di categoria, le associazioni naturalistiche ed ambientali (facendo attenzione all’ambientalismo “contro” e che magari non riconosce un passero da un cardellino).
Si pensi a quanta cultura, a tutti i livelli, si può concretamente veicolare, dal bambino all’adolescente, dall’osservazione e studio del germogliare di un fagiolo e da una gallinella che cova e fa nascere i pulcini.
Certo per trarre cultura da queste cose occorre che chi insegna abbia questa cultura o sia disponibile a farsela, sia che operi alla materna sia che in segni filosofia!
Skinner diceva: scienza dell’educazione ed arte dell’insegnamento!
Con la Primavera esplodono le gite scolastiche: per la maggior parte dei casi inutili e dannose, prive di contenuti educativi ed, anzi, spinta trasgressiva…dal modo come si gira per le strade (che pena vedere le scolaresche in gita … a Roma…o ad Assisi … che guardano, il Colosseo e Giotto ma non vedono…; docenti che non sanno far loro camminare correttamente sul marciapiedi ed attraversare una strada… – si badi sto dicendo verità, sgradevoli purtroppo, constatate tutti i giorni – ).
Si smetta di fare le gite e si passi al Campo Scuola Natura e Cultura! Vogliamo aprire un dibattito su questo?!?
Fondazione SORELLA NATURA
Roberto Leoni
presidente