Nei circa 20 giorni trascorsi dall’ultima news abbiamo ritenuto giusto inviare ai colleghi le news generaliste con le quali ponevamo le Ns. riflessioni sul tema delle energie integrative: mini eolico e fotovoltaico, in particolare. Questo perché sembra giusto porre anche a livello della riflessione dei docenti il tema, a fronte, da un lato, di un decreto governativo che anziché favorire queste energie, specie dopo i fatti delle centrali nucleari giapponesi, le riduce; dall’altro una campagna di stampa strumentale e di fatto favorevole all’incremento del petrolio e, anche, del carbone. Basti pensare che sul più importante quotidiano italiano qualche giorno fa un esimio giornalista scriveva che, visto lo stop al nucleare, sarebbe cresciuto l’uso del carbone e dei derivati dal petrolio… non scriveva che mini eolico e pannelli fotovoltaici diffusi in maniera massiva potrebbero esser la soluzione, accanto al risparmio energetico.
Facciamo un forte appello ai colleghi di tutte le Scuole: CHIEDETE AI SINDACI ED AI PRESIDENTI DI PROVINCIA L’INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI E MINI EOLICO, IN MODO DA RENDERE LE SCUOLE SE NON DEL TUTTO AUTONOME SUL PIANO ENERGETICO ALMENO CAPACI DI RIDURRE FORTEMENTE IL CONSUMO DI ENERGIA DA PETROLIO, CARBONE, NUCLEARE (comperata dall’estero).
La Ns. FSN prosegue il proprio impegno per la fornitura gratuita alle scuole che l’hanno richiesta dell’impianto dei pannelli, presto speriamo di aggiungere il mini eolico!
Possiamo ancora accogliere alcune richieste!
Le scuole aderenti riceveranno in questi giorni contatti dall’installatore, per dare il via concreto all’iniziativa e riceveranno una Ns. specifica informativa.
Per le Scuole Statali, ove serve l’assenso dell’Ente proprietario dell’edificio – Comune o Provincia – è stato risolto il quesito se occorresse o meno una gara: non serve poiché si tratta di una donazione che FSN fa all’Ente proprietario. L’esemplare delibera del Comune di Ragusa in questo senso ne è la concreta prova; invitiamo le Scuole a scaricarla dal Ns. sito, al bottone Ambientiamoci a Scuola, e farla pervenire ai Comuni e/o Province di riferimento.
Con questa iniziativa riteniamo di dare un grande contributo, di idee e concreto, alle Scuole verso una costruttiva educazione ambientale, quella che vuol produrre Custodi del Creato.
Cosa ben diversa dall’ambientalismo veicolato con catastrofismo e concerti rock (business is business), come quello cui abbiano assistito nella tanto conclamata giornata della terra, ove abbiamo sentito una grandine di notizie catastrofiste, senza un contributo serio. Torneremo su questo tema perché è ora di far capire a tutti che le notizie sulle specie che scompaiono ogni giorno, sul campo di calcio al minuto secondo di deforestazione (sempre quelle da anni ed anni) e via dicendo sono solo strumentali all’ecofurbizia e al giornalismo superficiale e scandalistico, che non portano alcun contributo alla Custodia del Creato!
Roberto Leoni
presidente